Francesca Serio, La madre

Francesca Serio con la foto del figlio Salvatore Carnevale (Biblioteca Centrale Regione Siciliana) Il prossimo 16 maggio, alle ore 17, in occasione dell'anniversario dell'uccisione di Salvatore Carnevale (16 maggio 1955), nei locali della Biblioteca Centrale della Regione Siciliana di Palermo, in Corso Vittorio Emanuele, sarà presentato in anteprima il nuovo libro di Franco Blandi  "Francesca Serio. La madre", un romanzo storico che ripercorre la vita e la vicenda giudiziaria della madre coraggio del sindacalista Salvatore Carnevale. Prima donna a denunciare apertamente la mafia, Francesca Serio ci racconta la sua vita anticonvenzionale e la ricerca di giustizia per il figlio. Il libro è edito da Navarra editore di Palermo. Prossimamente saranno pubblicati i dettagli dell'evento.

Francesca Serio (Foto Saggese - Biblioteca Regionale Siciliana) Un romanzo storico che racconta la vita di Francesca Serio, la contadina siciliana nata nel 1903 a Galati Mamertino, nei Nebrodi, madre di Salvatore Carnevale.  Separatasi dal marito, con il figlio ancora in fasce, si trasferì con la sua famiglia a Sciara, nel palermitano, seguendo un flusso migratorio interno che in quegli anni portò migliaia di braccianti e contadini a lavorare nei feudi delle famiglie nobili palermitane. Alla ricerca di nuove opportunità e di un futuro per suo figlio, lei e suoi familiari trovarono lavoro nei terreni della principessa Notarbartolo, feudataria della nobile famiglia palermitana.  Francesca non rifiutò mai nessun tipo di lavoro, anche il più pesante o poco adatto alle donne. Zappava la terra, mieteva il frumento, Caricava i sacchi sui muli, potava gli ulivi, raccoglieva olive, fave, piselli, carciofi. Ogni lavoro, pur di raggiungere il suo obiettivo, quello di essere autonoma